Viabilità: in via Tremaiola 82% veicoli non rispetta limite velocità (50 km/h), comune approva chicane “dolce”

Ufficio Stampa 20.05.2017 13:44
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Su 100 veicoli che transitano da via Tremaiola 82 non rispettano il limite di velocità di 50 km/h.

In alcuni casi le auto hanno sfrecciato anche fino a 127 km/h con uno sforamento di 72 km/h rispetto al limite. Il tratto, da sempre considerato tra i più insidiosi proprio a causa della velocità e dal collegamento diretto con la via Aurelia, sarà modificato con una speciale chicane mantenendo la doppia corsia.

L’idea è dell’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata dal Sindaco, Massimo Mallegni e dell’assessore alla Polizia Municipale, Andrea Cosci, in vista anche di un futuro progetto di realizzazione di una rotonda alle “curve di Motrone”.

L’intervento, ha avuto il via libera della giunta comunale dopo il monitoraggio della strada durato una settimana per verificare il numero di passaggi, traffico e velocità dei mezzi. In sei giorni in via Tremaiola ci sono stati qualcosa come 20.248 passaggi tra auto, furgoni e moto ed in quota decisamente minori camion e autobus per una velocità media di 59 km/h. Nell’82% dei casi non hanno rispettato il limite. L’ipotesi della chicane era già stata annunciata dal primo cittadino e dall’Assessore, Andrea Cosci in occasione dell’incontro con i residenti. Occasione in cui avevano presentato il progetto di fattibilità.

“L’obiettivo della chicane, che sarà realizzata in tre punti formando una S – spiega Cosci – è ridurre la velocità del traffico veicolare, mettere in sicurezza le utenze pedonali e ciclabili e tutto il tratto stradale che congiunge la via Aurelia con la frazione di Tonfano ma anche diminuire i punti di conflitto con l’intersezione di via Tre Ponti. Realizzeremo la chicane senza ridurre la larghezza e il numero di corsie utilizzando sia la segnaletica orizzontale che verticale inserendo dei delimitatori speciali di ostacolo e dei dissuasori in calcestruzzo che avranno il compito di obbligare automobilisti e motociclisti ad alzare il piede dall’acceleratore. E’ un intervento rapido ma di sicura efficacia che hanno già sperimentato in molti paesi europei”.

Nei prossimi giorni saranno valutate e prese decisioni in merito ad altre situazioni collegate alla viabilità che creano disagio e pericolo per i residenti e per i pedoni come nel caso di Via Torraccia.