Francigena: il drappo monumentale (26 metri) dipinto dalle mani speciali e la piastra in bronzo di benvenuto ai pellegrini

Ufficio Stampa 28.09.2018 12:18
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Il drappo monumentale per il campanile del Duomo di San Martino e la targa in bronzo di benvenuto ai pellegrini dell’artista della francigena Matteo Castagnini in via Mazzini. Inizia il weekend della Francigena Tuscany Marathon dei record (2.700 partecipanti) in programma domenica 30 settembre con partenza da Piazza Duomo, nel cuore della città, ed arrivo a Lucca. Accompagnano la grande camminata organizzata dall’associazione Amici della Via Francigena di Pietrasanta due eventi artistici di assoluto valore sociale ed artistico promossi dal Comune di Pietrasanta in agenda sabato 29 settembre: il work in progress aperto al pubblico (ore 9.00) del drappo in Piazza Duomo a cui parteciperanno i diversamente artisti delle Briccole Special, Cuore Speciale, Semplicemente Genitori e lo scoprimento della seconda piastra in bronzo raffigurante la conchiglia, uno dei simboli per chi percorre il cammino, all’ingresso del centro storico per dare il benvenuto ai pellegrini di tutto il mondo. La sua gemella è stata fissata lo scorso anno a Porta a Lucca, all’uscita del centro storico, in direzione Lucca. La piastra, la cui fusione è stata donata dalla Fonderia Artistica Mariani, sarà inaugurata alle ore 12.00 alla presenza del sindaco, Alberto Stefano Giovannetti, il Presidente del Consiglio Comunale, Paola Brizzolari, dell’Assessore all’Associazionismo e alle Tradizioni Popolari, Andrea Cosci, dal Presidente Commissione associazionismo, Sandra Da Prato e degli Amici della Via Francigena Pietrasanta.

“Sono le mani dei ragazzi che hanno partecipato al progetto estivo Onde su Tela, Onde su Vela realizzato in collaborazione con il Nimbus – spiega Manuela Bascherini, Presidente Cuore Speciale l’iniziativa legata al drappo – Lo sport e l’arte superano ogni barriera. Questa per noi è una grande occasione per comunicare che nelle differenze ci sono valori aggiuntivi che non vanno bloccati per semplici barriere mentali. Il maestro Matteo Castagnini accoglie altri artisti all’interno del suo progetto e della sua opera. E’ un grande gesto di comunione che è anche lo spirito della Francigena”.