Barbara Masoni alle Special Olympics di Abu Dhabi. La pluripremiata atleta pietrasantina (oltre 50 medagli in 20 anni di gare), ospite del centro diurno disabili di Pietrasanta, difenderà il tricolore alla prossima edizione dei giochi Olimpici Speciali in programma negli Emirati Arabi dall’8 al 21 marzo. Attesi oltre 7mila atleti in rappresentanza di 198 paesi. Barbara sarà uno dei 115 atleti a rappresentare l’Italia ed uno dei quattro a partecipare alle competizioni equestri nella particolare specialità del walking train. Un obiettivo raggiunto dopo anni di duro lavoro, allenamento e sacrifici insieme al suo preparatore, Elena Lucchesi che da sempre la segue, alla sua famiglia e agli educatori del centro diurno che sempre l’anno sostenuta ed incoraggiata.
A salutare la prossima avventura a cinque cerchi di Barbara, la più importante della sua vita sportiva, c’erano praticamente tutti. Gli amici del centro diurno, che Barbara frequenta dal 1993, la mamma Iole, il Presidente della Coop Crea, Vera Caruso e la coordinatrice, Daniela Vietina, Manuela Pizzi dell’Asl, gli educatori e naturalmente l’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti che ha voluto trasferire l’affetto, l’entusiasmo ed il sostegno di tutta una città ed una comunità. Presenti l’assessore allo sport, Andrea Cosci, il Presidente della Commissione Sociale, Sandra Da Prato ed il Presidente della Consulta del Volontariato, Andrea Galeotti.
“Da piccola avevo paura dei cavalli – ha raccontato Barbara durante la festa in suo onore al centro diurno – poi mi sono garbati. Ora li amo. Sono il mio orgoglio. Sono agitata: la notte non riesco a dormire. Voglio vincere”. Barbara sarà il terzo atleta pietrasantino a partecipare ad una competizione olimpica. Gli altri due sono stati i grandi Nicola Vizzoni e Luca Tesconi. “Loro sono tornati a casa con una medaglia. – gli ha ricordato l’assessore Cosci che gli ha consegnato un attestato ed un gagliardetto con lo stemma di Pietrasanta – Barbara non puoi essere da meno. Rappresenti non solo l’Italia ma tutti noi. Diverti e vinci”. “Tifiamo tutti per Barbara. – ha detto il Presidente della Coop Crea che gestisce il centro diurno, Caruso – E’ un esempio per tutti noi, per i ragazzi e le ragazze speciali, per le famiglie e per gli educatori che fanno un lavoro enorme. Dietro questo percorso sportivo e di autonomia c’è un lavoro paziente, ci sono passione, amore e dedizione. Barbara ci rende orgogliosi”. Ad applaudirla c’era anche la mamma Iole: “ringrazio il centro diurno e gli educatori perché sono stati fondamentali nel percorso di autosufficienza di Barbara. Ha vinto tante gare nella sua carriera: vincere le Olimpiadi sarebbe un risultato straordinario per lei”.