Artigianato: Daegu (Korea) chiama Pietrasanta, una scultura per la quarta città più importante della Korea del Sud realizzata da Studio Stagetti

Ufficio Stampa 19.03.2019 13:13
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Daegu chiama Pietrasanta. Il linguaggio è quello internazionale della lavorazione della pietra che porterà, nei prossimi mesi, un’altra opera monumentale ad impreziosire uno dei luoghi di cultura più importanti della quarta città più grande della Corea del Sud (2,5 milioni di abitanti). Commessa prestigiosa per lo Studio Stagetti di Pietrasanta che realizzerà, su commissione dell’azienda coreana Daanceon Co.Ltd il mega bassorilievo in marmo bianco di Carrara, estratto dalla Cava Michelangelo, destinato ad ornare la principale arteria di collegamento che porta alla Keimyung University. A visionare i lavori sono arrivati in questi giorni, a Pietrasanta, l’artista-docente, Baik Soon-Hyun, decano degli affari esteri ed il suo assistente per visionare lo stato di avanzamento dell’opera, una trasposizione, in rilievo, della Lavanda dei Piedi di Gesù che si ispira ai celebri ritratti di Giotto e Tintoretto.

Tappa obbligata anche in Municipio dove il decano degli affari esteri ha incontrato il Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti che ha aperto all’ipotesi di un gemellaggio culturale con la città avanzato dall’artista coreana, ma pietrasantina di adozione, Choi Yoon Sook che sta ultimando in queste settimane la realizzazione dell’opera “Ego” destinata alla nuova rotonda di via Torraccia. “Il legame tra la nostra città e la Korea è storicamente molto forte. Penso a Park Eun Sun ma non solo a lui. La nostra città è stata, ed è tutt’oggi, la casa artistica di molti cittadini stranieri che qui hanno trovato le condizioni ottimali per lavorare e le maestranze migliori al mondo per realizzare le loro opere. – commenta il Sindaco che ha consegnato ai visitatori una copia del catalogo di Romano Cosci – Ho confermato la nostra volontà di aprire un percorso di condivisione, culturale e formativa, con l’Università di Keimyung. Pietrasanta deve continuare ad essere una cittadina del mondo ed anche queste possono essere le opportunità giuste per alimentare questo obiettivo”.

Non c’è solo la Korea del Sud nel mirino. L’amministrazione sta lavorando, attraverso l’assessorato alla cultura, ai beni e alle attività culturali, ad una serie di partecipazioni internazionali a fiere ed eventi per promuovere il pacchetto arte-cultura-turismo anche alla luce dell’andamento positivo degli arrivi nell’ultimo triennio: “dobbiamo – rilancia l’assessore, Massimo Mallegni – lavorare in sinergia con il resto della Versilia e con la Regione Toscana per aumentare esponenzialmente il numero di potenziali turisti raggiunti dalla nostra offerta puntando con decisione su una fascia medio alta. Dobbiamo sfruttare ogni chance che il mercato e le relazioni internazionali ci mettono di fronte: non è restando seduti sul divano di casa che si promuove un territorio”.