Fino al 31 marzo vige il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali e forestali su tutto il territorio regionale. La prescrizione è stata emessa in conseguenza all’attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle cattive condizioni climatiche. Lo ricorda l’amministrazione comunale di Pietrasanta a poche ore di distanza dall’incendio che ha interessato le colline di Strettoia e che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. L’incendio è stato circoscritto.
“Il divieto è stato emesso – spiega Elisa Bartoli, Assessore all’Ambiente – in virtù di un indice di rischio e di previsioni meteo che indicano un’alta probabilità di innesco e propagazione degli incendi legata alla scarsità di pioggia e ai venti che stanno caratterizzando questi primi giorni di primavera. Basta una distrazione per produrre un danno incalcolabile per la natura e per noi stessi. Per la mancata osservanza di questo divieto – ricorda la Bartoli – sono previste sanzioni molto pesanti”.
L’amministrazione comunale invita a segnalare eventuali abbruciamenti alla Polizia Municipale documentando anche con materiale fotografico e dettagli l’episodio per eventualmente individuare il soggetto che non ha rispettato le prescrizioni e le ordinanze in materia. “Leggo sui social ogni giorno di episodi di abbruciamenti – conclude la Bartoli – ma se restano solo segnalazioni sui social il nostro approccio collettivo non cambierà mai. Documentate e segnalate direttamente alla Polizia Municipale”.