Cava Fornace: comune chiede a Regione Toscana revisione Aia, obiettivo è chiusura in sicurezza del sito

Ufficio Stampa 13.05.2019 08:10
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Il Comune di Pietrasanta ha chiesto alla Regione Toscana la revisione all’Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale). E’ la “reazione” all’indomani della classificazione, da parte di Asl, dell’impianto di Cava Fornace in industria insalubre di prima classe. E’ stato il Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti a firmare la richiesta che segue quella di alcune settimana fa del vice sindaco, Elena Bartoli.

“Nella richiesta di revisione dell’Aia è stata inclusa la richiesta del parere Igenico-Sanitario”: anticipa il primo cittadino. “La classificazione dell’impianto da parte dell’Asl – spiega Giovannetti – ci mette ora nelle condizioni di muoverci nell’alveo della legalità e soprattutto di un percorso trasparente, serio e concreto. Vogliamo, così come lo vogliono i cittadini, la chiusura in sicurezza del sito. Il nostro obiettivo, rispetto ad un anno fa, non è cambiato di una virgola ma a differenza di molte polemiche e solleciti che leggo, a volte anche a sproposito, noi abbiamo fatto quello che un’amministrazione responsabile deve fare con atti veri e non con discorsi e promesse. Ci muoveremo con la stessa attenzione e responsabilità per le altre criticità ambientali del nostro comune per tutelare la salute dei nostri concittadini ed il nostro ecosistema. La richiesta della revisione dell’Aia ed il parere igenico-sanitario ci mettono in condizioni, a seconda di quali saranno i risultati, di agire di conseguenza con la solita praticità che ci contraddistingue. Ribadisco: se è pericoloso deve essere chiuso”.