Stava imbrattando l’opera di Roberto Santo “Torso 175” che domina sulla rotonda tra l’intersezione di via Unità d’Italia e via Tonfano quando la Polizia Municipale, durante la sua solita attività di controllo sul territorio, lo ha “beccato” con il pennarello in mano. E’ un pietrasantino l’autore dell’atto vandalico che nella mattina di domenica 9 giugno, poco prima delle nove, era salito sulla rotonda per incidere, con un pennarello, alcune scritte sul posteriore della statua accompagnata da cinque stelle di colore bianco. Ad avvertire il Comando della Polizia Municipale guidato da Giovanni Fiori era stata una segnalazione da parte di alcuni cittadini. La presenza della pattuglia della Polizia Municipale nelle immediate vicinanze ha consentito l’immediata individuazione. L’uomo è stato denunciato. Il Comune di Pietrasanta chiederà un risarcimento per ripristinare lo stato dell’opera di Santo Roberto donata dall’artista alla città nel 2005.
“E’ un episodio che si commenta da solo – fa notare Andrea Cosci, Assessore alla Polizia Municipale – e nei confronti del quale c’è veramente poco da dire. Non siamo nemmeno di fronte ad una bravata ma ad un’azione che non ha nessun senso”. Nelle scorse settimane un caso analogo di danneggiamento del patrimonio pubblico era stato risolto dall’amministrazione comunale grazie alle immagini di videosorveglianza. E così diversi altri. “Il nostro patrimonio artistico, architettonico e monumentale è costantemente sotto attacco da parte di chi per noia o per altre sciocche motivazioni – conclude Cosci – non si rende conto che sta danneggiando o degradando opere, pezzi e spazio che appartengono a tutti e che rendono la nostra città famosa in tutto il mondo”.