Cultura: 36 mila visitatori per Atchugarry, è boom per Museo Archeologico

Ufficio Stampa 14.09.2019 15:58
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36 mila visitatori per la mostra internazionale di Pablo Agchugarry. Quasi 16mila nel solo mese di agosto a conferma di un’estate molto positiva per il sistema cultura di Pietrasanta. Ma a sorprendere, anche se segnali interessanti erano già arrivati negli scorsi mesi, è il boom del Museo Archeologico “Bruno Antonucci” riaperto dopo 22 anni nel giugno 2017, che si avvia verso il record di presenze. Sono quasi 6 mila le presenze in otto mesi (+41% in agosto) contro le 7901 dell’intero anno 2018. Ragione per cui l’amministrazione di Alberto Stefano Giovannetti ha deciso di prorogare fino al 26 aprile 2020 lo speciale allestimento dedicato ai reperti e alla storia dei Liguri Apuani che sta incassando consensi e molto interesse da turisti e non solo. Bene anche Casa Carducci con quasi mille visitatori. Il Museo dei Bozzetti si attesta intorno alle 16mila presenze, il Museo Barsanti a Palazzo Panichi intorno ai 600 visitatori. Non sono invece disponibili i dati delle sale espositive dell’ex Incanto, Farmacia e nell’atrio del Comune che hanno sicuramente generato altro interesse e presenze.

A Pietrasanta la cultura…tira il turismo. Le presenze al 31 agosto nei musei cittadini sono in linea con quelle del 2018 nonostante un giugno sottotono ed un luglio sotto le aspettative a livello generale. “Il sistema culturale di Pietrasanta ha retto molto bene e ha permesso alla città, alle attività economiche, al turismo di non subire gli effetti di un calo di presenze generalizzato a livello nazionale che per molte località è stato drammatico. – analizza l’assessore al turismo e alla cultura, Senatore Massimo Mallegni – Ci siamo difesi e molto bene con una proposta culturale ed artistica di livello ma per tutti e con eventi di qualità come il Dap Festival, Pietrasanta in Concerto, il Premio Barsanti, il Premio Carducci e la bella Notte Creativa organizzata dal Distretto Creativo che speriamo possa contagiare il resto del centro storico. Ed anche settembre ed ottobre sarà un mese importante dal punto di vista degli eventi con il Pietrasanta Film Festival la prossima settimana, Pietrasanta Medievale, Libropolis, il Festival della Filosofia”.

Sono un centinaio gli eventi organizzati, co-organizzati o patrocinati dall’amministrazione Giovannetti in otto mesi. Tantissimi. Eventi comunicati anche attraverso i social ed il web con la pagina ufficiale che ha abbattuto il muro dei 20mila live e hashtag #Pietrasanta quello dei 200mila su Instagram. Nel frattempo l’amministrazione ha già programmato le grandi mostre per le prossime tre estati tra Piazza Duomo, Chiesa e Chiostro di S. Agostino e Tonfano: nel 2020 sarà il turno di Fabio Viale, nel 2021 del progetto Italian Newbrow dedicato alla giovane arte italiana e nel 2022 alla scultura di Marco Cornini. Dal 26 ottobre al 26 gennaio invece ci saranno nel centro storico, Piazza Duomo compresa, il fotografo Bart Herreman e Umberto Cavenago con una mostra interdisciplinare tra fotografia, scultura ed installazioni. “Abbiamo già fissato – conclude Mallegni – alcuni dei punti della programmazione: si tratta di mostre impegnative che hanno bisogno di organizzazione. Dopo Atchugarry nel nostro centro storico esporranno altri due artisti di fama internazionale come Bart Herreman e Umberto Cavenago il cui progetto ci ha affascinato da subito”.