Al maestro costaricano Jimenez Deredia il Premio Internazionale del Circolo Fratelli Rosselli “Pietrasanta e la Versilia nel mondo”. Il prestigioso riconoscimento, assegnato negli anni ai più importanti artisti contemporanei che lavorano a Pietrasanta e collaborano con suoi artigiani e famosi laboratori di marmo e bronzo (tra cui Botero, Mitoraj, Pomodoro, Folon, Cascella e Marinsky) che hanno contribuito al primato mondiale nella lavorazione artistica, sarà consegnato il 13 ottobre nella Sala dell’Annunziata nel Chiostro di S. Agostino.
La scelta di Deredia è stata ufficializzata, come da tradizione, in occasione della presentazione alla stampa nella Sala del Consiglio Comunale di Pietrasanta. Al fianco di Deredia, accompagnato dalla famiglia, il Presidente del Circolo, Alessandro Tosi, il Sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti, l’assessore al turismo e alla cultura, Senatore Massimo Mallegni ed il critico Giovanni Bovecchi. “Pietrasanta mi ha permesso di tradurre tutti i miei sogni in marmo e bronzo. – ha detto con un filo di emozione l’artista - Sono io che ringrazio la città, i suoi incredibili artigiani che per me, per tradurre il mio pensiero sulla vita, sull’essere e sulla materia hanno mangiato tanta polvere. Si, lo ammette sono esigente. Le mie opere richiedono rigore ed una qualità di lavorazione di altissimo livello che è possibile trovare solo a Pietrasanta. Sono io a dover ringraziare Pietrasanta…”.
Il legame tra Deredia e Pietrasanta è quasi cinquantennale. Una delle sue opere è diventata, anni fa, patrimonio del Parco Internazionale della Scultura di Pietrasanta: è collocata alla rotonda tra via Unità d’Italia e la via Aurelia. A Pietrasanta ha esposto in più occasioni anche in centro storico ed in Versiliana. “Deredia è arrivato a Pietrasanta nel 1976. – ha detto motivando la scelta di premiarlo il Presidente Tosi - Qui ha realizzato le sue stupefacenti opere monumentali facendo conoscere il lavoro dei nostri artigiani e la nostra città nel mondo. E’ riuscito a tradurre in bronzo, granito e marmo con la collaborazione degli artigiani di Pietrasanta il senso del mistero e della vita dell’uomo”.
Deredia che ha esposto in tutto il mondo ed è stato il primo artista non europeo presente con un’opera in Vaticano, è tra i principali testimonial di Pietrasanta a livello mondiale. “Deredia – ha detto il Sindaco - ha contribuito alla fama della città di Pietrasanta come leader nella lavorazione artistica. Ha stabilito un legame forte con la nostra città. E’ un testimonial eccezionale della città e degli artigiani”. Per l’assessore Mallegni, che per ben tre volte è stato sindaco di Pietrasanta, “il Circolo ha avuto, quasi 30 anni fa ormai, l’intuizione di esaltare il legame degli artisti con la nostra città. La città deve ringraziare artisti come Deredia che attraverso il lavoro duro e faticoso, l’intelligenza, l’artigianalità, l’esperienza hanno reso la nostra città un faro nel settore dell’arte contemporanea. Un primato che oggi ci vede davanti a realtà molto più grande come Roma e Milano”.
Il nome di Deredia entra nell’albo del Premio, nato nel 1991, al fianco di Fernando Botero, Igor Mitoraj, Francesco Messina, Gio’ Pomodoro, Novello Finotti, Knut Steen, Jean Michel Folon, Pietro Cascella, Harry Marinsky, Maria Gamundi, Jorgen Haugen Sorensen, Marc Quinn, Art Schonk, Joseph Sheppard, Claudio Capotondi, Park Eun Sun.