Pietrasanta tra le 60 piazze toscane che hanno ospitato la campagna nazionale “Io non rischio, organizzata dalla Protezione civile regionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Domenica inedita quella andata in scena domenica 13 ottobre in Piazza Duomo dedicata ad informare e formare famiglie e bambini su come affrontare in modo corretto un potenziale pericolo come il sisma. Piazza Duomo ha ospitato per tutto il giorno gazebo, punti informazione, l’Unità di Comando dei Vigili del Fuoco, il Sistema Sismico Regionale e l’Unione dei Comuni della Versilia che ha promosso la campagna al cui gazebo era possibile visionare il piano intercomunale di protezione civile. Divertenti ed interessanti i laboratori dedicati ai bambini che attraverso giochi pratici e costruzioni hanno spiegato il fenomeno dei terremoti, l’onda sismica e le ragioni. Divertenti ed interessanti i laboratori dedicati ai bambini che attraverso giochi pratici e costruzioni hanno spiegato il fenomeno dei terremoti, l’onda sismica e le ragioni. La campagna Io non rischio è giunta alla nona edizione e apre la prima “Settimana nazionale della protezione civile”, manifestazione pensata per far conoscere più da vicino ai cittadini il Servizio nazionale della protezione civile. “L’area della Versilia, e quindi anche la nostra Pietrasanta, è classificata in zona 3, quindi a rischio medio-basso. Non per questo dobbiamo abbassare la guardia o sottovalutare il pericolo. – spiega il primo cittadino, Alberto Stefano Giovannetti che ha visitato i punti informazione e si è intrattenuto con i volontari – E’ in ogni caso molto importante essere informati, sapere cosa fare e come farlo in caso di calamità. Il lavoro che i volontari hanno fatto, che ringrazio da parte della nostra amministrazione così come ringrazio il nostro ufficio di Protezione Civile per aver coordinato questa giornata, è stato proprio quello di educare ad affrontare il pericolo di un sisma, o anche di una semplice scossa come accaduto recentemente, nella maniera più corretta e sicura. E’ stata una bella giornata di informazione collettiva”.
In totale sono 85 le sezioni di volontariato locali toscane coinvolte nel progetto tra cui la Croce Bianca di Querceta e la Pubblica Assistenza di Stazzema che hanno aderito per l’evento di Pietrasanta. Il materiale informativo è a disposizione su www.iononrischio.it