Manager pietrasantino dona 2.500 mascherine al Comune di Pietrasanta che ha già provveduto, nelle scorse, ore, a recapitarle ad associazioni e volontari impegnati in prima linea per garantire assistenza e sostegno alle famiglie della comunità. La fornitura di dispositivi di protezione individuale, mascherine in particolare ma anche 50 tute e 300 paia di guanti mono uso, sono arrivati in Italia, destinazione Pietrasanta, dopo una lunga “trafila” burocratica (sono state prodotte in Cina) e grazie anche ai contatti del Senatore, Massimo Mallegni, che ha “sbloccato” la spedizione ed il coordinamento del Capo di Gabinetto, Adamo Bernardi. Le mascherine sono state consegnate direttamente dal manager, Federico Lucchesi, pietrasantino di adozione, che attraverso i suoi contatti in Cina è riuscito a far arrivare il materiale, al sindaco, Alberto Stefano Giovannetti che ha colto l’occasione per rivolgere un invito a “chi può aiutare”: “è il momento di farlo. E’ questa l’occasione per aiutare gli altri, la comunità, i nostri volontari ed i nostri medici, infermieri e farmacisti, forze dell’ordine e strutture impegnate nell’emergenza. Possiamo aiutarli anche solo rispettando le regole: uscire, senza una reale necessità ed urgenza, espone prima di tutto loro, che dovranno assisterci, a rischi troppo grandi. Evitiamo comportamenti irresponsabili”.
La mascherine sono state destinate alla Consulta del Volontariato che in queste settimane sta lavorando, insieme alle associazioni, per garantire assistenza e servizi essenziali. Una parte delle mascherine è rimasta in dotazione al personale del Comune di Pietrasanta. “Ringrazio il manager Lucchesi. – spiega ancora Giovannetti - So che non è stato facile, per le ragioni che possiamo immaginare, per farci arrivare questa fornitura. Dietro questo risultato c’è il lavoro di tanta gente che si è adoperata per consentirci di metterle a disposizione della comunità”. Il sindaco rivolte un altro ringraziamento alle sarte volontarie che hanno cucito decine e decine di mascherine per i volontari ma anche a quei cittadini che per età e problemi di salute si erano rivolti alla Consulta del Volontariato. “Le ringrazio una ad una: Simona Buratti, Monica Pardini, Michaela Gherarducci, Ombretta Biagetti, Liana Bandini, Monica Da Prato, Sabina Palagi, Giovanna Landi, Lucia Brunini, Maria Teresa Ulivi, Roberta Vezzoni. Grazie a nome di tutta la comunità”.