Sarà il tuttotondo in gesso dal titolo “Esculapio”, nome latino della divinità greca Asclepio, dio della medicina, eseguito presso il laboratorio “Balduini & Flora” (attivo dagli anni Sessanta al 2003, poi rilevato da Anat Golandsky con la nuova denominazione "Lapis") ma finora non visibile al pubblico, ad accogliere i clienti nella rinnovata farmacia comunale di Pietrasanta.
“La collezione di modelli e bozzetti che abbiamo è tanto meravigliosa quanto enorme, numericamente parlando – sottolinea il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – e purtroppo sono ancora molte le opere che, al momento, restano escluse dal percorso espositivo. Ecco perché abbiamo pensato a un progetto di museo diffuso che possa mostrarle in spazi pubblici o aperti al pubblico, per offrire testimonianze sempre maggiori del valore di Pietrasanta come terra di riferimento per la lavorazione scultorea”.
E proprio nell’anno che segna il 40° compleanno del Museo dei Bozzetti è giunta la richiesta dell’Azienda Speciale Farmaceutica di ospitare, nella sede di via Aurelia, un’opera della collezione; richiesta che l’amministrazione ha accolto identificando, insieme al direttore scientifico del museo, Chiara Celli, come opera più adatta “Esculapio”, bozzetto alto poco meno di 70 centimetri e con traduzione in marmo.
Il nuovo allestimento della farmacia, che unirà spunti di valore artistico e simbolico (fra i quali anche il richiamo all’Albero della Vita) a spazi ampliati e riorganizzati, per la vendita di prodotti sanitari ma, soprattutto, l’offerta di nuovi servizi (esami specialistici come holter, elettrocardiogramma, prelievi e misurazione della pressione) sarà presentato ufficialmente alla città sabato 13 aprile.