Non solo il valore e la funzione delle diverse aree verdi in città, come viali, parchi e giardini ma anche la corretta conoscenza sulle attività di cura che vengono effettuate e gli strumenti per la gestione del rischio arboreo: è il focus del convegno “Il verde urbano lungo la costa apuo versiliese: una visione strategica per il 2050”, organizzato a Pietrasanta dal servizio tecnico ambiente, lavori pubblici e manutenzioni del Comune e che si svolgerà per l’intera giornata di giovedì 3 ottobre, nel salone dell’Annunziata.
“Avevamo anticipato, mesi fa, l’intenzione di promuovere un momento di confronto qualificato su questi temi – ha ricordato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – in particolare con l’entrata in vigore dei nostri nuovi strumenti urbanistici, il piano operativo e quello strutturale, dov’è stata garantita la massima tutela ai principali sistemi ambientali del nostro territorio come quello fluviale, l’area della Versiliana e tutta la parte della collina. Spesso si creano idee poco precise sull’argomento: l’obiettivo di città sempre più verdi va perseguito ma sempre in modo coerente, con l’ambiente e le sue prospettive di sviluppo”.
“Un percorso interessante per condividere esperienze fra tecnici del settore ma offrire anche ai cittadini un’occasione di conoscenza e approfondimento – hanno aggiunto Tatiana Gliori e Matteo Marcucci, rispettivamente assessore ad ambiente e lavori pubblici – da fonti professionali e con competenze specifiche. Il nostro Comune ha adottato una politica mirata al potenziamento del patrimonio arboreo, alla sicurezza e alla trasparenza sulle condizioni di salute delle nostre piante: ne sono prova, fra l’altro, le attività di riforestazione della Versiliana, il progetto di ripiantumazione su via Unità d’Italia e la messa a disposizione di tutte le perizie certificate finora eseguite sulle alberature di viale Apua. Siamo certi che, da questa giornata, riceveremo nuovi spunti preziosi per proseguire in questa direzione”.
Dopo i saluti istituzionali, alle 9,30, l’introduzione dei lavori sarà affidata al professor Francesco Ferrini dell’Università degli Studi di Firenze e al dottore forestale e paesaggista Marco Mucini. Seguiranno varie sessioni a tema: “Pianificazione, progettazione e cura delle infrastrutture verdi in ambito urbano: approccio metodologico e linee guida per una città verde di qualità” con il dottore agronomo Barbara Negroni; Riccardo Santucci e il dottore agronomo Fabrizio Cinelli parleranno di “Monitoraggio, cura e rinnovamento graduale del patrimonio arboreo pubblico di Forte dei Marmi”; il dottore agronomo Roberto Diolati, dirigente della Regione Emilia Romagna, introdurrà il tema del “Rinnovo alberature e comunicazione: benefici e criticità”; “Come cambia la gestione del verde urbano con il cambiamento climatico?” sarà argomento dell’incontro con Paolo Viskanic, CEO della piattaforma R3Gis mentre “La gestione delle foreste urbane alla luce degli effetti dei cambiamenti climatici e l’approccio della città di Torino” concluderà la parte mattutina, con il dottore agronomo Gian Michele Cirulli, responsabile dell’unità operativa alberate del capoluogo piemontese.
I lavori riprenderanno alle 14,30 con “Strumenti per la conoscenza e gestione del verde urbano: il Piano di gestione del rischio arboreo del Comune di Pietrasanta”, relatori i dottori forestali Alessandro Barbagli (dipendente comunale) ed Emiliano Sanfilippo; a seguire l’incontro su “Natura in città? Alcune riflessioni sui piani del verde in Italia” con Maria Chiara Pastore, professoressa e ricercatrice al Politecnico di Milano e ultima parte riservata a dibattito ed eventuali domande, con termine del convegno previsto intorno alle 17.
La partecipazione è libera.