Salta al contenuto principale

Libropolis atto 9° con le “Parole di disordine”

Da domani a domenica, nel Chiostro di Sant'Agostino, conferenze, duelli e presentazioni di libri con ospiti ed editori d'eccezione.

Data :

9 ottobre 2025

Libropolis atto 9° con le “Parole di disordine”
Municipium

Descrizione

Il primo festival in Italia ad abolire la quota di iscrizione per gli editori, per ribadirne la fondamentale importanza nell’ecosistema della cultura, con l’obiettivo di raccontare i libri facendo duellare le idee. Con questa petizione di principio, domani (venerdì 10 ottobre) si apre la nuova edizione di Libropolis col titolo “Parole di disordine”: cercare l’inattualità nell’attuale, quindi quei libri e quegli ospiti che sappiano parlare delle cose del mondo senza essere vittime delle parole d’ordine del momento.

Organizzato da Libropolis APS, con il patrocinio del Comune di Pietrasanta e il sostegno del Centro per il Libro e la Lettura, oltre che di sponsor privati, edizione dopo edizione Libropolis continua a indicare le coordinate culturali in cui muoversi nel disordinato ordine politico, letterario, sociale ed economico, attraverso dibattiti e presentazioni di libri, con ospiti ed editori d'eccezione.

Nel magnifico Complesso di Sant’Agostino, da venerdì 10 a domenica 12 ottobre 2025, Libropolis – La città che non c’è consentirà al pubblico di conoscere i libri e i loro autori superando lo stanco formato delle presentazioni e puntando piuttosto a stimolare duelli, polemiche e dibattiti senza esclusione di colpi: due processi (a Pasolini e a Elon Musk), una discussione in cui le domande ai relatori saranno estratte a sorte, proiezioni di cortometraggi, reading poetici, duelli (su Tatcher, Tecnoligarchi, Immigrazione, Russia, Israele, diritto internazionale,). Tra prime volte e grandi ritorni la nona edizione di Libropolis ospiterà il regista Pupi Avati (domenica alle 12), Franco Cardini, Aurelio Picca, Aldo Nove, Ginevra Leganza, Owen Matthews (giornalista per «Moscow Times», «The Times», «The Spectator» e «The Independent» e «Newsweek»), Boni Castellane, Stefano Feltri, Marco Tarchi, Alessandra D’Arrigo, Andrea Colombo, Giuseppe De Ruvo, Paolo Ercolani, Davide Brullo, Laura Salmon, Thomas Fazi, Claudia Candeloro, Elia Morelli, Stenio Solinas, Simona Nasi, Vincenzo Sofo, Alessandro Ceni, Marco Mancini, Aldo Ferrari, Barbara Paci, Beatrice Savino, Alessandro Ceni, Fabrizia Sabbatini, Gian Ruggero Manzoni, Angelo Tonelli, Gomma Guarnieri e tanti altri.

L’ingresso è libero e gratuito: info e programma completo su www.libropolis.org.

«Siamo il primo festival in Italia ad aver abolito i costi di iscrizione a carico degli editori che, nell’ecosistema di un festival, non possono e non devono essere semplici “clienti che pagano” ma i protagonisti della manifestazione. A fronte dell’abolizione della quota di iscrizione, abbiamo chiesto loro di abbandonare il rito stanco delle presentazioni autocelebrative, per organizzare eventi in cui le idee duellassero. In un paese in cui calano i lettori e peggiora la qualità della lettura, siamo convinti che questa tendenza possa essere invertita, in primis, valorizzando il lavoro di quegli editori che interpretano il loro ruolo con riguardo artigianale; in secondo luogo, creando un contesto connotato da un dibattito culturale vivace e di alto profilo. Insomma, vivificare il dibattito culturale per rilanciare il libro e la lettura. Siamo molto soddisfatti del risultato: l’edizione di quest’anno sarà ricca di “duelli” sui grandi temi della contemporaneità. Sull’onda della scorsa edizione, abbiamo poi proseguito la nostra esplorazione di quei mondi che vanno oltre la letteratura e la saggistica: quest’anno è stato dedicato ampio spazio alla poesia, alla musica, al cinema. Il tutto, naturalmente, senza snaturarsi: anche quest’anno Libropolis sarà una rara occasione per provare a comprendere le dinamiche della contemporaneità. Nella città che non c’è, potremo ascoltare gli interventi di analisti, politologici, filosofi e saggisti, i versi dei poeti e i proclami di artisti visionari, affrontando oggi gli argomenti su cui gli altri si accapiglieranno domani», dichiara Alessandro Mosti, presidente di Libropolis. «Ringraziamo, come al solito, il Comune di Pietrasanta – conclude Mosti – che anche quest’anno ha concesso il patrocinio alla manifestazione, il Centro per il Libro e la Lettura, con cui dallo scorso anno abbiamo iniziato una collaborazione che auspichiamo lunga e proficua, e i numerosi sponsor locali e nazionali che hanno dato il loro contributo. Il loro sostegno consente di consolidare il percorso di crescita intrapreso otto anni fa. Siamo pronti ad accogliere migliaia di visitatori anche questa volta e non vogliamo porci limiti per il futuro».

«Nella nostra città l'antico si fonde con il contemporaneo e la tradizione dialoga con l'innovazione, creando un'atmosfera unica che incoraggia la riflessione e la creatività – ha sottolineato il sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti – un luogo di incontro e confronto che esalta la cifra stilistica di una manifestazione come Libropolis che stimola il dibattito, coinvolge figure autorevoli e promuove il pensiero critico e la partecipazione attiva su alcuni fra i temi più cruciali della società contemporanea. Il nostro auspicio e augurio è che il festival sia, ancora una volta, un faro di libertà di parola e di confronto costruttivo, attirando un pubblico sempre più vasto e curioso».

Giuseppe Iannaccone, Presidente del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, rileva come «Il conflitto libero delle idee, la discussione senza censure, il dibattito sulle questioni cruciali del nostro tempo trovano ogni anno in Libropolis un terreno propizio, un luogo franco in cui la riflessione si estende oltre le acque territoriali del conformismo e delle parole d'ordine stereotipate. Anche la nona edizione conferma la vocazione di Libropolis, mettendo a confronto scrittori, critici, poeti, storici, giornalisti e intellettuali di diversa estrazione e diverso orientamento. La promozione del libro matura anche - e soprattutto - in questo modo: ribadendo, cioè, e vivificando la pratica della lettura come insostituibile strumento di libertà di pensiero e di consapevolezza critica e civile».

Tra i momenti imperdibili si segnalano, già nella giornata di venerdì 10 ottobre: la presentazione del nuovo libro di Franco Cardini “Grazie Islam” che aprirà la rassegna (alle 16,30 nella Chiesa di Sant’Agostino), Miscellanea, in cui Boni Castellane, Vincenzo Profeta e Ray Banhoff si confronteranno su temi che nessuno conosce e che saranno estratti a sorte durante l’evento (alle 18,15, Chiesa di Sant’Agostino) e ancora Alessandro Rivali e Beatrice Savino, presenteranno la nuova collana di Ares Edizione deidicata ai classici (Belos), interrogandosi se e quale ruolo possono avere i classici nella nostra epoca (alle 17.45 nel salone dell'Annunziata). La giornata di venerdì si concluderà con la proiezione dei cortometraggi di T-Press, giovane e brillante casa produttrice di Pietrasanta.

Ultimo aggiornamento: 9 ottobre 2025, 09:52

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot