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Radar, sensori e intelligenza artificiale per la prevenzione delle piene

La sperimentazione nasce con l’obiettivo di migliorare il monitoraggio degli eventi meteo

Data :

22 ottobre 2025

Radar, sensori e intelligenza artificiale per la prevenzione delle piene
Municipium

Descrizione

Si è conclusa oggi (mercoledì 22 ottobre) la fase di sperimentazione “sul campo” avviata dal Comune di Pietrasanta, in collaborazione con l’Università di Pisa e dedicata alla stima della velocità di deflusso dei corsi d’acqua attraverso l’impiego di telecamere ottiche e strumentazione avanzata, come radar e sensori di ultima generazione. Le attività hanno interessato il fiume Versilia e il fosso Baccatoio, con l’obiettivo di testare, anche su corsi d'acqua minori, modelli previsionali basati sull’intelligenza artificiale in grado di anticipare di alcune ore l’arrivo di una possibile piena. L’iniziativa fa parte del protocollo d’intesa siglato con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’ateneo pisano e rientra in un più ampio programma di ricerca applicata per la prevenzione e la mitigazione del rischio idraulico.
“Questa sperimentazione nasce con l’obiettivo di migliorare il monitoraggio degli eventi meteo, sempre più frequenti e intensi, che possono avere effetti significativi sul territorio. La collaborazione con l’Università di Pisa attraverso il Dipartimento guidato dalla professoressa Monica Bini – spiega l’assessore ad ambiente e protezione civile, Tatiana Gliori – ci permetterà di potenziare la capacità di prevenzione e di intervento, grazie all’integrazione tra gli strumenti di analisi sviluppati dai ricercatori e la rete di monitoraggio comunale. Il nostro ente dispone infatti di una rete moderna di rilevazione in tempo reale dei principali parametri atmosferici e di un sistema di telecamere all’avanguardia per il controllo dei corsi d’acqua, attualmente in fase di ampliamento”.
Il protocollo tra amministrazione comunale e ateneo pisano, di durata quinquennale, prevede inoltre lo sviluppo di progetti condivisi di ricerca, formazione e innovazione tecnologica nei settori della difesa del suolo, della gestione delle emergenze e dello studio dei fenomeni meteorologici estremi. Particolare attenzione sarà dedicata all'aggiornamento professionale dei tecnici comunali e di altri operatori pubblici o privati, attraverso attività di scambio e confronto.

Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2025, 09:13

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