Cosa fa il Consiglio Comunale
Cosa fa il Consiglio Comunale
Ultima modifica 28 marzo 2024
Competenze
I poteri d’indirizzo del consiglio si manifestano mediante l’adozione di atti che dettano norme cui si devono attenere gli altri organi nell’adottare loro atti competenza: il Consiglio ha il compito di adottare gli atti con contenuto normativo (ad esempio i regolamenti). Il consiglio esercita attività di controllo sul Sindaco e la Giunta. L'attività di controllo si esercita da parte dei consiglieri comunali con la presentazione al Sindaco o alla Giunta di interrogazioni, interpellanze, mozioni e ordini del giorno.
Le principali competenze riguardano: lo statuto dell'ente, il bilancio, il conto consuntivo, il piano urbanistico comunale, il piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali.
Atti fondamentali di competenza del Consiglio comunale:
- statuti dell'ente e delle aziende speciali, regolamenti salva l'ipotesi di cui all'articolo 48, comma 3, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi
- programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie
- convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative;
- istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;
- organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione
(lettera così modificata dall'articolo 35, comma 12, legge n. 448 del 2001) - istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
- indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;
- contrazione di mutui e aperture di credito non previste espressamente in atti fondamentali del consiglio ed emissioni di prestiti obbligazionari;
(lettera così modificata dall'articolo 1, comma 68, legge n. 311 del 2004) - spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;
- acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari;
- definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché nomina dei rappresentanti del consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.
- definizione, adeguamento e verifica periodica dell'attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e dei singoli assessori.
Sedute
Il Consiglio si riunisce in sedute pubbliche. Nel caso in cui gli argomenti trattati potrebbero danneggiare la riservatezza delle persone, la seduta si svolge senza pubblico e il voto dei consiglieri resta segreto.
Funzioni del Presidente del Consiglio Comunale
1. Il Presidente rappresenta l’intero Consiglio Comunale, ne tutela la dignità del ruolo ed assicura l’esercizio delle funzioni allo stesso attribuite dalla legge e dallo Statuto.
2. Il Presidente tiene i rapporti di natura politico - amministrativa con il Sindaco. Le questioni di natura amministrativa, giuridica e finanziaria, relative agli atti da sottoporre al Consiglio Comunale e ad ogni altra attività e necessità del Consiglio stesso, sono esaminate, in via preliminare, dal Presidente dell’assemblea. Questi può chiedere la collaborazione tecnico giuridica al Segretario comunale, ai responsabili dei vari servizi comunali e al Collegio dei Revisori dei Conti.
3. Il Presidente provvede al proficuo funzionamento dell’assemblea consiliare, modera la discussione sugli argomenti posti all’ordine del giorno e dispone che i lavori si svolgano nel rispetto del presente regolamento. Concede la facoltà di parlare e stabilisce il termine della discussione; pone e precisa i termini delle proposte per le quali si discute e si vota, determina l’ordine delle votazioni, ne controlla e proclama il risultato.
4. Il Presidente esercita i poteri necessari per mantenere l’ordine e per assicurare l’osservanza della legge, dello Statuto e del regolamento.
5. Nell’esercizio delle sue funzioni il Presidente si ispira a criteri di imparzialità, intervenendo a difesa delle prerogative del Consiglio e dei singoli consiglieri.
6. Il Presidente del Consiglio Comunale, per assicurare il buon andamento dei lavori, programma periodicamente il calendario dell’attività consiliare e stabilisce l’ordine del giorno dei lavori, d’intesa con la Conferenza dei Capigruppo e sentito il Sindaco.
7. Il Presidente promuove i rapporti del Consiglio Comunale con il Sindaco, il Collegio dei Revisori dei Conti, le istituzioni ed aziende speciali e gli altri organismi ai quali il Comune partecipa.
Vice Presidente del Consiglio Comunale
In caso di assenza o impedimento del Presidente, le relative funzioni sono assunte dal Vice Presidente.
Funzioni di ogni Consigliere Comunale
I Consiglieri hanno diritto d'iniziativa su ogni argomento di competenza del Consiglio Comunale; possono ottenere dagli uffici del Comune, dalle sue aziende, istituzioni ed enti dipendenti, tutte le informazioni in loro possesso, utili all'espletamento del mandato elettivo.
I Consiglieri hanno diritto d'iniziativa su ogni argomento di competenza del Consiglio Comunale. I Consiglieri hanno diritto di presentare ogni istanza prevista dal Regolamento per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio comunale su argomenti inerenti sia le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Consiglio Comunale, che le altre attribuite al Comune dalle leggi e dallo Statuto. Essi, inoltre, hanno diritto di chiedere il pronunciamento o un'iniziativa da parte del Consiglio o della Giunta su altri argomenti.
Il Consigliere comunale è responsabile, personalmente, secondo la normativa vigente, dei voti espressi in favore o contro i provvedimenti deliberati dal Consiglio.
I Consiglieri hanno diritto d'iniziativa su ogni argomento di competenza del Consiglio Comunale. I Consiglieri hanno diritto di presentare ogni istanza prevista dal Regolamento per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio comunale su argomenti inerenti sia le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Consiglio Comunale, che le altre attribuite al Comune dalle leggi e dallo Statuto. Essi, inoltre, hanno diritto di chiedere il pronunciamento o un'iniziativa da parte del Consiglio o della Giunta su altri argomenti.