Descrizione
Il cavallo, emblema senza tempo di eleganza, forza e dinamismo, è il protagonista della mostra “Personale Retrospettiva” di Mario Fulvi, artista nato a Cagli, in provincia di Pesaro Urbino. Fulvi, classe 1940, vive e lavora a Massa, dove si è affermato per la sua maestria nell’utilizzo del rame e per le rappresentazioni equestri che attraversano la sua produzione artistica.
Venerdì 27 dicembre la Sala delle Grasce ha accolto, alla presenza del sindaco e assessore alla cultura Alberto Stefano Giovannetti, il percorso espositivo che esplora il dialogo profondo tra uomo, natura e tecnica. La mostra conduce il pubblico in un viaggio attraverso sculture, dipinti e opere grafiche, invitandolo a immergersi in un universo creativo denso di forme astratte e materiche. Qui, la manualità e l’ingegno tecnico dell’artista si incontrano, dando vita a un racconto visivo unico. Tra le opere esposte, un posto di rilievo è occupato dalle figure di cavalli, testimonianza della continua ricerca di Fulvi sull’equilibrio tra forma e movimento. Il rame, materiale prediletto dall’artista, si distingue per la sua duttilità e lucentezza, che gli permettono di esplorare nuove dimensioni espressive.
A cura di
Contenuti correlati
- Per Pietrasanta Capitale le voci di Cornini, Guttman e Serasini
- La firma di Botticelli sulla pianeta del Duomo di San Martino
- A Pietrasanta una “festa delle arti” per il 69° Premio Carducci
- Frazioni collinari in tv, luglio è il mese di Capriglia
- L'Accademia di Carrara "in campo" per Pietrasanta Capitale
- Arte contemporanea e rinascimentale s'incontrano a Pietrasanta
- Velez, Pisani e Signorini per Pietrasanta Capitale 2027
- Con la Filarmonica di Capezzano per “Il giro del mondo in 7 note”
- 69° Premio Carducci, ecco la terna finalista
- In piazza Statuto i bassorilievi della Memoria
Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2024, 12:18